Cercare se stessi… e trovare DIO’. John McNeill, la Chiesa cattolica, le persone omosessuali e l’amore che non conosce rancore
E’ uscito in questi giorni per le edizioni Piagge il libro Cercare se stessi… Per trovare Dio (2011). In poco più di cinquanta pagine John J. McNeill, il teologo statunitense noto come l’autore della “teologia gay della liberazione”, riflette in maniera sincera e onesta su “Omosessualità, Chiesa cattolica, Fede, Vangelo, Spirito” aprendo nuove strade nella spiritualità, nella teologia, e nell’approccio pastorale per i gay e lesbiche cattolici che scrive “in passato hanno interiorizzato l’omofobia della Chiesa, con conseguente odio verso di sé e pulsioni di autodistruttività.
Ma lo Spirito di Gesù ad un certo punto ha toccato i nostri cuori e ci ha liberati da ogni odio e rifiuto verso noi stessi, dandoci la chiara e innegabile esperienza che Dio ci ama nella nostra omosessualità”, pag.23. .
Il libro curato da Valerio Gigante, uno dei redattori del periodico Adista, è stato realizzato in occasione degli eventi organizzati dai gruppi di cristiani omosessuali italiani per l’Europride di Roma 2011 e contiene anche una toccante riflessione sul tema di Franco Barbero e un introduzione di don Alessandro Santoro.
“Cercare se stessi… Per trovare Dio” vuol aiutare, ancora una volta, i gay e le lesbiche cristiani a "Scommettere su Dio" per liberarsi dalle loro paure perché "Le cose vecchie sono passate: ecco ne sono nate di nuove" (2 Corinzi 5, 17), un cammino che anche quest’anno animerà il Forum dei Cristiani Omosessuali Italiani (Albano, 30 marzo al 1 aprile 2012) a cui parteciperanno gay e lesbiche dalla Sicilia alla Valle d’Aosta, per conoscersi, raccontarsi e scoprire insieme i segni di speranza che albergano nelle loro vite.