Si può essere una persona gay e un credente cattolico? Si possono vivere quelli che, agli occhi di molti, sembrano ancora oggi due condizioni inconciliabili? Attorno a questo interrogativo è costruito il documentario “Confessioni di un gay cattolico” di Alberto D’Onofrio, che va in onda venerdì 10 ottobre 2008, alle 22.30, sulla tv satellitare Cult (canale 142 di Sky).
Il documentarista ha seguito per qualche mese, nella sua vita quotidiana e lavorativa, nei suoi impegni e nei suoi interessi, un uomo quarantacinquenne, originario di Prato, che oggi vive e lavora a Pisa. il suo nome è Mauro, una persona come tante, che cerca di conciliare ogni giorno queste due realtà nella propria vita.
Mauro è stato intervistato da solo, con familiari, colleghi e amici, a casa, per strada, sul lavoro, in luoghi di svago. Un momento particolare è stato registrato ad un ritiro per cattolici omosessuali a Torrazzetta, organizzato dal gruppo la Fonte di Milano con don Domenico Pezzini.
Lo stesso don Domenico, che si occupa da anni della pastorale delle persone gay ed è una figura chiave nel cammino formativo di Mauro, è stato intervistato nel documentario.
Mauro ha raccontato la sua omosessualità, dalla difficoltà iniziale ad accettarla, al suo tentativo di nasconderla anche a se stesso, fino al cammino, lento ma fermo, per essere pienamente se stesso, senza più nascondersi, fino a diventare una persona gay dichiarata, che vive la sua condizione apertamente.
Per maggiori informazioni si può contattare il gruppo di gay credenti “Il ponte” di Pisa a cui appartiene Mauro.
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