
Le chiese valdesi, battiste e metodiste italiane dove si pregherà per le vittime dell’omofobia
Per il quinto anno consecutivo ricomincia il lungo viaggio delle veglie di preghiera per le vittime dell’omofobia che, dal 12 al 29 maggio, si celebreranno in tante chiese evangeliche e cattoliche italiane.
Anche quest’anno molte chiese valdesi, battiste, metodiste e, per la prima volta, anche quelle luterane hanno voluto aprirsi a questa iniziativa ecumenica di preghiera che vuole infrangere il muro di silenzio e d’imbarazzo che spesso permane nella nostra società, e sopratutto nelle nostre chiese cristiane, su questo tema.
Infatti domenica 15 maggio le chiese valdesi di Aosta e Rimini, le chiese battiste di Cagliari e di Grosseto, la chiesa valdese di piazza Cavour e la Chiesa Metodista di via XX settembre a Roma dedicheranno il loro culto domenicale alle tante, troppe, vittime della violenza dell’omofobia.
Mentre a Milano, sempre domenica, il gruppo Varco animerà il culto evangelico domenicale. con santa cena, dedicato alle vittime dell’omofobia dalla Chiesa valdese milanese di Via Francesco Sforza per ricordare, ancora una volta, che “Dio mi ha insegnato a non chiamar profano o impuro alcun uomo” (Atti, 10,28)
Un versetto, scrivono gli organizzatori della veglia della chiesa Battista di Cagliari, che “suggerisce il senso più profondo di quest’appuntamento… Raccogliere una voce che sale comune da chi si sforza di vivere un credo di fratellanza, offrire un segno di ricordo e vicinanza a tutti gli uomini e le donne, che in tutte le età del mondo, e fino ai giorni nostri, hanno sofferto e soffrono, perché semplicemente cercano una strada nell’amore… Ma sarà anche l’occasione per accogliere nelle nostre vite di cristiani un soffio di speranza, affinché sempre più il giusto sguardo di fratellanza si sostituisca ai pregiudizi”.